Mandanti e terroristi

 

Golpista boliviano eletto a dirigere

un’organizzazione della mafia cubano

americana di Miami

 

 

 

 

23 novembre 2010 - J.G.Allard www.granma.cubaweb.cu

 

 

 

 

Il Direttore dell'Istituto Interamericano per la Democrazia (IID), che ha organizzato lo scorso 17 novembre, un vero e proprio vertice di golpisti e  terroristi nel Campidoglio di Washington, è niente meno che Carlos "Chulupi" Sánchez Berzaín, ex braccio destro e ministro della difesa dell'ex presidente della Bolivia Gonzalo "Goñi" Sanchez de Lozada, entrambi latitanti dalla giustizia del loro paese per la loro responsabilità nella “Guerra del Gas" dell'ottobre 2003, che ha lasciato più di 60 morti e quasi mezzo migliaio di feriti.

 

L'estradizione di Sanchez de Lozada, Sánchez Berzaín e di un altro ex ministro Jorge Berindoague è stata chiesta ufficialmente al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti il 10 novembre 2008. I tre individui fuggirono in quel paese il 17 ottobre 2003, con l’evidente compiacenza delle autorità nord americane nonostante la gravità dei loro crimini.

 

Carlos Sánchez Berzaín è stato arrestato all'arrivo negli USA ma poi liberato grazie all'intervento dei funzionari del Dipartimento di Stato. Il governo degli Stati Uniti gli ha concesso asilo politico nel marzo 2007. I parenti delle vittime hanno avviato un processo civile a Miami, contro l'ex presidente della Bolivia e contro Sánchez Berzaín.

 

Oltre al massacro del 2003 Sánchez Berzaín è stato investigato in relazione ad un caso di narcotraffico quando si scoprì un carico di oltre 4 tonnellate di cocaina che è transitato dall'Aeroporto di La Paz.

 

L'IID, con sede a Miami, è che un'organizzazione di facciata della mafia cubano-americana e dei suoi affiliati venezuelani, ecuadoriani e boliviani. Ha organizzato, in questi ultimi mesi, "omaggi" a personaggi tanto controversi come Armando Valladares, terrorista cubano americano che ha cospirato tanto in Santa Cruz che a Tegucigalpa.

 

Come se non bastasse, l'IID vanta di avere lo stesso Valladares come "consigliere" insieme a Carlos Alberto Montaner, questo latitante della giustizia cubana condannato a l'Avana nel 1960 per  terrorismo dopo essere stato arrestato con ordigni esplosivi mentre sviluppava, in questa città, un’intensa campagna di terrore promossa dalla CIA.

 

L’IID ha anche celebrato le "virtù" del terrorista Orlando Bosch ed Enrique Ros, un apologeta del regime di Fulgencio Batista, padre della congressista di estrema destra Ileana Ros-Lehtinen, della mafia di Miami.

 

Ha anche promosso Horacio Aguirre, vecchio collaboratore della CIA e padre dell'attuale presidente della screditata Società Interamericana della stampa (SIP).

 

Questo "istituto" è giunto ad organizzare un altro evento per celebrare i "meriti" del controrivoluzionario Huber Matos, traditore cubano e narcoterrorista, il cui figlio, trafficante, è riuscito a sfuggire alla giustizia USA e trovare rifugio in Costarica.

 

L'IID spesso si associa con un’altra organizzazioni di facciata, l'Istituto di Studi Cubani e Cubano-americani (ICCAS), pesantemente sovvenzionata dall’USAID, specializzato nel diffamare Cuba e diretto dall’ex analista CIA Jaime Suchlicki.

 

Il presidente del consiglio di questa organizzazione è Guillermo Lousteau Heguy, un accademico pinochettista di puro ceppo.