HOME CINQUE

 

L’isteria a Miami non  fermerà la

crescente solidarietà con i Cinque

 

6.02.11 - Percy Francisco Alvarado Godoy www.cubadebate.cu

 

 

Nel momento in cui s’incrementa, in tutto il mondo, la solidarietà verso i Cinque Eroi e la stessa si erge come un flusso inarrestabile anche in Miami, mossa dal rispetto per la Rivoluzione cubana e la denuncia del terrorismo, molti gruppuscoli di Miami si impegnano a distorcere l’eroico ruolo che i Cinque svolgevano in difesa della loro patria.

 

L'intolleranza mostrata da parte di gruppi legati al terrorismo e alla guerra dei media in relazione alle iniziative a favore della causa dei Cinque, sono una chiara espressione che mai i Cinque avrebbero dovuto essere giudicati in una città dove prevale l'odio folle verso la Rivoluzione e l'intolleranza fallace e malata.

 

Tre giorni fa, il 1° febbraio, un piccolo gruppo di donne vestite di nero, ha cercato di denigrare i Cinque, in particolare Gerardo, sulla base di menzogne su presunte dichiarazioni da lui fatte sul suo caso. Oggi sappiamo la verità: El Nuevo Herald ha mentito, come ha sempre fatto, in tutte le questioni relative a questo processo truccato. Mai Gerardo ha riconosciuto che i piloti degli Hermanos al Rescate furono attaccati in acque internazionali. Questa bufala, destinata a confondere, è stata fatta pezzi dal Sau Landau e Danny Glover, che recentemente lo hanno visitato e hanno rivelato la verità del nostro compatriota, ingiustamente detenuto in una prigione degli Stati Uniti, come anche Ramón, Antonio, Fernando e René.

 

Pochi giorni prima, il 27 gennaio, un altro gruppo di intolleranti gangster ha montato un altro spettacolo fuori dagli uffici di El Nuevo Herald e The Miami Herald, in occasione della pubblicazione di un annuncio a pagamento dell’Alleanza Marti, per il rilascio di Cinque. Lì, distillando l'odio viscerale verso Cuba, si sono riuniti alcuni membri dell'Associazione degli ex Confinati delle Unità Militari di Aiuto alla Produzione (UMAP), Vigilia Mambisa e della Giunta Patriottica Cubana.

 

Come c’era da aspettarsi, il libello della mafia si é discolpato per la comparsa dell'annuncio, sostenendo una negligenza nelle procedura di supervisione legale e del contenuto dello stesso. Lo stesso David Landsberg, presidente e direttore del Miami Herald Media Company, si è scusato per l'errore: "Abbiamo fatto un'indagine interna e determinato che questo annuncio non sarebbe stato accettato se avesse seguito il normale processo di revisione, (...). "E' provocatorio e offensivo per questa comunità che ha perso i suoi eroi nell’abbattimento degli aerei degli Hermanos al Rescate". Naturalmente, ci sono un sacco di commenti.

 

Un altro dei direttori de El Nuevo Herald, Manny Garcia, si è giustificato come un lacchè alle proteste di coloro che dominano e diffondono la percezione distorta della realtà cubana, affrettandosi a dichiarare: "Oggi ci siamo riuniti con i membri della comunità per ascoltare le loro lamentele e gli abbiamo spiegato che questo annuncio non è all'altezza dei nostri standard"(...)" L'ironia, in questo caso, è che i nostri giornalisti si occupano della questione cubana intensamente, al punto che il governo di Cuba si rifiuta di concederci un visto giornalistico per andare a coprire i soprassalti economici e politici che vive l’isola in questo momento".

 

Un altro precedente è avvenuto alcuni giorni fa quando fu installato un cartellone con lo stesso annuncio in un luogo adiacente al Miami City Casino, situato all'incrocio tra la 37 Avenue e la calle 4 del North West, a Miami. Lì ci fu un subbuglio senza precedenti da parte della gente di Vigilia Mambisa, guidate dall’irrazionale Miguel Saavedra.

 

Tutto questo chiasso sfrenato dimostra, come già segnalato, l'esistenza di un ambiente viziato e nocivo, che ha contribuito all’offensivo processo svolto a Miami contro i Cinque e che gli stessi ricevessero sanzioni legali ingiustificate. Non si é mai visto, né si dovrebbe mai vedere, coloro che realmente sono, difensori della loro Patria, contro i terroristi che si aggirano e si vantano, nella totale impunità, in questa città della Florida.

 

Nonostante il subbuglio, la sottomissione della stampa e dei media davanti alla mafia anti-cubana e l'estrema destra USA, nonostante lo sforzo per mettere a tacere la verità, la lotta per la liberazione totale dei Cinque cresce ogni giorno più. E ‘ un’ondata a favore della giustizia e della verità.