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Mercenari |
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Yoani Sánchez: una 'colazione' di lavoro o una cospirazione per i 'diritti umani'? |
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8/12/11 - http://cambiosencuba.blogspot.com/
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Cambios en Cuba é venuto a conoscenza, dall'interno, su quanto è successo nella residenza del Capo dell'Ufficio d'Interessi USA all'Avana, dove funzionari del governo degli Stati Uniti hanno impartito istruzioni a un gruppo di loro salariati a Cuba.
Prima di ascoltare le parole di benvenuto del Capo dell'Ufficio d'Interessi,
John
Caulfield, gli ospiti sono stati
sottoposti ad un accurato esame con rilevatori di metallo, azione che denota
la sfiducia che esiste da parte del governo degli Stati Uniti verso i
loro tirapiedi.
Rivolgendosi ai commensali, il Capo della SINA ha detto che l'incontro era
dedicato ai diritti umani e in omaggio alla scomparsa
Laura Pollan,
e ha inoltre espresso: "casa mia non è solo del governo degli Stati Uniti
d'America, è
anche di voi e insieme faremo rispettare i diritti umani nell'isola".
Dopo le parole di Hector Maseda, Berta Soler ha letto un'estesa apologia
della sua ex capa.
Sul testo letto dall' 'erede', questo blog ha appreso che, per la sua
incapacità di scrivere un proprio discorso sulla sua ex capa, lo stesso è
stato importato dalla Spagna; inviato, espressamente, da Blanca Reyes
Castellon (De Rivero).
Prestato per l'occasione, e su richiesta dei suoi superiori,
Coco Fariñas
ha
parlato di un impossibile sogno e ha chiamato all'unità dei mercenari.
Sappiamo che tra di loro, ci sono costanti litigi e lotte per soldi,
cellulari, computer, vestiti, scarpe, cibo, medicine e altre forniture
provenienti da oltreoceano (EE:UU e Spagna).
Ha parlato anche la figlia di Laura Pollan per cedere il passo al piatto
forte dell'attività consistente di una mostra fotografica sulla defuntA,
mostrata da niente meno che la anche "artista" Yoani Sánchez, che non hanno
potuto evitare far catarsi sulla presenza al suo
intorno, ed in ogni angolo, di presunti topi della sicurezza dello Stato.
A conclusione del protocollo, i convenuti si sono dispersi in piccoli gruppi
e hanno parlato con alcuni diplomatici per ricevere, con attenzione, le
ultima istruzioni sulle provocazioni che dovrebbero sviluppare nella
capitale e nelle altre province nei prossimi giorni.
Al termine della colazione di lavoro é rimasto nella residenza
del Capo della SINA all'Avana, solo Yoani Sanchez e un piccolo gruppo che si é
dedicato a discutere, in un quadro di maggior confidenza, il futuro di Cuba
e l'annunciata
formula libica per i Caraibi.
Cambios en Cuba
ha potuto sapere, all'ultima ora, che il trattamento riservato alla blogger
beniamina del Dipartimento di Stato è stato diverso da quello offerto ai
suoi simili, che hanno accettato l'opzione di ritorno pianificato per
loro dai funzionari USA.
Yoani Sánchez è uscita di nascosto, dopo che il resto dei convocati era già
defluito, in un'auto di servizio della SINA per evitare di mostrare il suo
volto davanti alle telecamere dei blogger alternativi cubani. Si veda nelle foto la sua entrata nel luogo e l'auto che l'ha portata via.
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Mercenari
Indignazione |
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7/12/11 - http://wordpress.jovenclub.cu/
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Il
7 dicembre è lutto nazionale a Cuba.
In questo giorno, nel 1896,
è caduto in combattimento
Antonio Maceo,
protagonista della Protesta di Baraguá, in cui - dopo dieci anni di lotta -
si rifiutò di accettare la pace senza indipendenza né abolizione della
schiavitù.
E pensare che i diplomatici nordamericani non riescono a capire perché nessuno segue i loro mercenari a Cuba. |
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