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Finanziatori
Dove ha investito la NED 2,4 milioni di finanziamenti per la sovversione a Cuba? |
12.06.2012 - www.cubadebate.cu
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La Fondazione Nazionale per la Democrazia (NED) ha divulgato i nomi dei beneficiari delle sue "donazioni" a Cuba, pubblicata oggi il blog Along the Malecon.
Questa non è una notizia. L'elenco è incluso nella Relazione Annuale 2010 della NED, che è stato pubblicato nell'agosto 2011. Ma mi sono appena accorto di esso e non vorrei lasciarlo passare.
Alleanza Afro-Cubana, inc. 110000 $ Per continuare con la pubblicazione della rivista "Isole", che mira ad informare i cubani di origine africana nell'isola e nell' "esilio" dei diritti civili, la storia occulta della discriminazione razziale a Cuba, l'esperienza dei movimenti dei diritti civili, e gli strumenti per organizzare e realizzare un cambiamento di regime.
Associazione Incontro della Cultura Cubana 91000 $ Per promuovere una cultura della "democrazia", il dialogo e il "giornalismo indipendente". Incontro pubblicherà la sua rivista e rafforzerà la comunità cubana sul web.
Centro per una Cuba Libera (CLC) 55000 $ Per fornire assistenza umanitaria ai prigionieri politici, le loro famiglie, attivisti dei diritti umani (Dame in bianco), attivisti giovanili, avvocati, insegnanti, artisti e le vittime della "repressione" a Cuba. Oltre all'assistenza umanitaria, il Centro fornirà agli attivisti "indipendenti" con il sostegno di un importante materiale che gli permetta loro di svolgere il loro lavoro in modo più efficace.
Centro per l'Apertura e lo Sviluppo dell'America Latina 60000 $ Per coinvolgere i leader della società civile, governi e funzionari pubblici dell'America Latina per sostenere gli attivisti pro-democrazia a Cuba, e per promuovere e consolidare una rete di organizzazioni della società civile in America Latina a favore della "democrazia" a Cuba.
Clovek V tisni, o.p.s. (People in Need) (PIN) 103875 $ Per aumentare il libero flusso di informazioni a Cuba e su Cuba, per migliorare la capacità dei giornalisti cubani "indipendenti" di interagire con i cubani, e contribuire alla creazione di una società civile indipendente e mezzi di comunicazione a Cuba. PIN addestrerà anche i "giornalisti indipendenti" nelle nuove tecniche e all'uso delle tecnologie.
Comitato per il Sindacalismo Libero (CFTU) 90000 $ Promuove la cooperazione interregionale tra i sindacati di America Latina, Europa e il CFTU. Continuerà a sviluppare una campagna internazionale per ottenere sostegno per i sindacalisti "indipendenti" a Cuba.
Direttorio Democratico Cubano (Direttorio) 175000 $ Fornirà formazione ai nuovi membri del movimento giovanile "pro-democrazia". Il Direttorio aiuterà i giovani attivisti a sviluppare strumenti per comunicare più efficacemente tra di loro e la comunità internazionale, e contribuirà a facilitare i collegamenti tra il movimento giovanile e tradizionali attivisti "pro-democrazia". Il Direttorio continuerà a produrre programmi radiofonici per Cuba.
CubaNet Notizie Inc. 239434 $ Per fornire informazioni, consulenza e assistenza tecnica e umanitaria ai "giornalisti indipendenti" a Cuba. Per rafforzare la stampa indipendente e la presentazione di relazioni sulla situazione a Cuba, tanto per un pubblico cubano che internazionale. CubaNet genererà il contenuto dei media "indipendenti" sulla situazione a Cuba e effettuerà una campagna di solidarietà internazionale per aumentare il sostegno e la consapevolezza circa la situazione che affrontano i "giornalisti indipendenti" a Cuba.
Dissidente Universale di Portorico 50000 $ Fornirà fonti di informazione "indipendente" a Cuba. Dissidente pubblicherà il riassunto mensile di notizie, Dissidente Universale, che contiene articoli ed editoriali degli attivisti a Cuba, i dissidenti in esilio e delle organizzazioni giornalistiche internazionali. Dissidente invierà copie dalla sua pubblicazione a Cuba e ad altre organizzazioni e centri di ricerca in tutta l'America Latina, Stati Uniti ed Europa.
Evangelical Christian Humanitarian Outreach for Cuba (ECHOcuba) 60064 $ Per rafforzare i leader della comunità di donne in quattro province del centro e oriente di Cuba. ECHOcuba offrirà a un gruppo selezionato donne leader formazione per coordinare una rete nazionale dedicata alla riforma "democratica" e lo sviluppo nelle loro comunità. Alla fine del programma, ECHOcuba aiuterà i leader della rete ad organizzare un incontro tra tutti i partecipanti al progetto.
Gruppo Internazionale per la Responsabilità Sociale Corporativa a Cuba (GIRSCC) 200000 $ Per promuovere i diritti del lavoro e difendere il movimento sindacale indipendente a Cuba. GIRSCC fornirà attivisti sindacali "indipendenti" a Cuba con assistenza tecnica e finanziaria. Si appoggerà anche su suo consiglio di amministrazione internazionale per condurre una campagna per diffondere l'informazione in tutto il mondo sulla situazione dei diritti del lavoro a Cuba.
Istituto Politico per la Libertà del Perù (IPL) 49967 $ Offrirà a giovani a Cuba addestramento all'uso di Internet e dei social network. IPL si recherà a Cuba per interagire con i contatti di giovani e fornir loro formazione sui diritti democratici, l'accesso a strumenti di informazione e le norme internazionali di libertà di espressione.
International Republican Institute (IRI) 800000 $ Sosterrà la partecipazione dei cittadini cubani, ampliando le opportunità per le persone di organizzare e raccogliere sostegno per importanti questioni locali e il rafforzamento della capacità della società civile di rispondere alle priorità più importanti che preoccupano i cittadini cubani.
Istituto Nazionale Democratico per gli Affari Internazionali (NDI) 325000 $ Aumentare la capacità delle organizzazioni cubane "indipendenti" della società civile attraverso lo sviluppo delle competenze e seminari di addestramento di formatori e viaggi di interscambio delle conoscenze per l'isola. Il NDI anche annuncerà e sosterrà gli attivisti cubani 'democratici' e i prigionieri che utilizzano le nuove tecnologie, e fornirà assistenza per lo sviluppo a una ONG con sede in Europa per aumentare la sua capacità di realizzare progetti a sostegno della società civile cubana.
People in Peril Association CVO (PIPA) 40000 $ Fomenterà il pensiero critico e il libero interscambio di idee tra i giovani a Cuba, per migliorare la conoscenza sul funzionamento delle società aperte e democratiche e il libero mercato, e rafforzare le competenze didattiche degli educatori cubani "indipendenti". PIPA condurrà seminari di formazione per educatori 'indipendenti', contribuendo a creare club giovanili di dibattito, e organizzerà una presentazione sulle "transizioni democratiche" in Europa centrale e orientale.
Totale: 2449340 $
Dónde invirtió la NED 2,4 millones de los
fondos para la subversión en Cuba? |
Finanziatori
La NED e l'uso di Internet contro la Rivoluzione cubana |
15.04.2012 - Luis Miguel Rosales
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Elemento chiave della guerra economica degli Stati Uniti contro Cuba é il divieto stabilito che l'isola non acceda a molti dei servizi forniti da Internet.
Rubio, astro nascente del Tea Party non ha spiegato come risolverebbe il fatto che i cubani accedano illimitatamente a Internet pur mantenendo il blocco contro Cuba.
Tuttavia, é apparso chiaro non attraverso la via commerciale, ma per via di forniture clandestine e l' "effetto contagio" che si immagina potrebbe essere realizzato a Cuba, in particolare nella sua gioventù.
Il Dipartimento di Stato ha annunciato, il 13 febbraio 2012, che la NED avrebbe ricevuto dal bilancio federale del 2013 un totale di 104 milioni di $. Alcuni, ovviamente, saranno dedicati a progetti contro Cuba. Dallo stesso budget federale, l'USAID riceverà 15 milioni di dollari per promuovere la controrivoluzione cubana. L'USAID destinerà anche fondi alla NED senza dimenticare fondi occulti che gli fornisce la CIA.
La NED y el uso de Internet contra la Revolución cubana Entre otros argumentos, se prohíbe el acceso de Cuba de estas tecnologías bajo uno tan burdo e inconsistente, como la eventual posibilidad de que Cuba las use para desarrollar una guerra asimétrica contra EE.UU. Sin embargo, es verdaderamente una guerra en Internet lo que viene desarrollando EE.UU. contra Cuba. Con mucho cinismo, y al margen de las leyes del bloqueo, el gobierno de EE.UU. apuesta por utilizar estas nuevas tecnologías para promover la subversión en Cuba, facilitando su acceso a los sectores que apuestan el derrocamiento de la Revolución cubana.
El abastecimiento de equipos de telecomunicaciones sofisticados a
miembros de la contrarrevolución interna, tales como BGAN, teléfonos
satelitales, celulares de última generación, equipos de filmaciones,
PC´s y laptops, programas de encriptación de comunicaciones entre
otros recursos, además de los financieros y el asesoramiento a los
“disidentes” para que aprendan a utilizar estos equipos, ha sido una
constante en los planes dela Administración norteamericana.
Tales planes se vienen fraguando desde hace tiempo y abundantes
fondos provenientes del contribuyente norteamericano se destinan
para ello. Es obvio que los programas no recogen explícitamente los
propósitos y generalmente se encubren bajo recurrentes consignas
tales como “liberar el acceso a la información” o “liberar el acceso
a Internet” falacias de un fuerte cinismo si consideramos las
medidas derivadas del bloqueo que inciden sobre la posibilidad de
que Cuba, como cualquier país del mundo tenga un acceso sin
restricciones a Internet y a las nuevas tecnologías, para su uso no
solo en el acceso a la información, sino en sectores medulares para
el bienestar de la población como son la salud y la educación. Proponía además facilitar mayor comunicación e interacción entre entre los grupos contrarrevolucionarios, a través del uso creciente de la Internet y los teléfonos celulares.
En abril del año pasado se desarrolló de manera clandestina, como
mucho de lo que se hace contra la Revolucióncubana, el evento
“Pensar Cuba” (https://lapupilainsomne.wordpress.com/2011/04/09/cumbre-en-panama-para-ciberguerra-contra-cuba-hacia-nuevos-fracasos/).
La agenda pública estaba a la vista, pero lo que se “cocinó” en el
evento y los planes que de allí se derivaron nunca fueron puestos a
la publicidad. Incluso, para poder acceder a los resultados del
evento hay que contar con una contraseña autorizada por los
organizadores (http://cambiosencuba.blogspot.com/2011/04/think-cuba-un-evento-encriptado.html).
Algunas de las recomendaciones de allí emanadas fueron ampliar la
conexión a Internet que le proporcionala SINA a los
contrarrevolucionarios cubanos y “alentar” a países aliados de EE.UU.
a hacer lo mismo, explorar las opciones que da la tecnología súper
Wifi para dar acceso a Internet inalámbrico a miembros de la
contrarrevolución interna, e incrementar la entrega de equipos
sofisticados de telecomunicaciones a estos personajes, así como
apoyo financiero. Fue una verdadera conspiración de la ultraderecha
norteamericana y cubano-americana Rubio, estrella naciente del Tea Party no explicó como resolvería que los cubanos accedieran ilimitadamente a Internet al tiempo que mantener el bloqueo a Cuba. Sin embargo, quedó claro que no es por la vía comercial, sino por la vía de los abastecimientos clandestinos y el “efecto contagio” que imaginan podrían lograr en Cuba, especialmente en su juventud. El lenguaje sibilino no puede ocultar que no se trata de facilitarle al pueblo cubano el acceso sin restricciones a Internet y a los servicios que este brinda, para lo cual bastaría con levantar el bloqueo. Se trata de facilitarle este acceso a quienes dentro de Cuba promueven el mensaje norteamericano y aspiran al derrocamiento dela Revolucióncubana.
Otro de los panelistas fue David E. Lowe, Vicepresidente para las
Relaciones Gubernamentales y Asuntos Públicos dela NED, quien
planteó la necesidad de fomentar el uso de Internet para promover
las acciones desestabilizadoras contra el gobierno cubano.
(3) (http://cambiosencuba.blogspot.com/2011/04/think-cuba-un-evento-encriptado.html) (4) (http://www.kansascity.com/2012/03/21/3505403/internet-could-lead-to-regime.html http://online.wsj.com/article/SB10001424052702303404704577304201075114644.html) (5) (http://www.ned.org/) (6) (http://www.ned.org/where-we-work / latin-america-and-caribbean/cuba)
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