Il Ministro degli Esteri
cubano afferma:
Cuba
non dispone di una “proposta
concreta”USA per poter cooperare ad Haiti
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29 gennaio 2010 - www.granma.cu
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Il Ministro degli Esteri cubano Bruno Rodríguez ha affermato ieri che Cuba è disposta a cooperare con gli Stati Uniti per aiutare “sul territorio” le vittime del devastante terremoto ad Haiti, ma non ha ricevuto nessuna “proposta concreta” da Washington.
“Siamo disposti a stabilire una cooperazione sul territorio con gli Stati Uniti, se è necessaria ed importante per il popolo haitiano, se è strettamente umanitaria e se è portata avanti in modo serio e responsabile, oltre che adeguato”, ha dichiarato Rodríguez a dei giornalisti. Ci sono alcuni scambi tra il Ministero delle Relazioni Estere cubano (MINREX) ed il Dipartimento di Stato rispetto ad un’eventuale cooperazione ad Haiti”, ma “non abbiamo ancora ricevuto una proposta concerta dal Governo statunitense in tal senso” ha aggiunto.
Alla domanda quale tipo di cooperazione può essere stabilita nel paese, Rodríguez ha risposto di aver posto lo stesso quesito al Dipartimento di Stato, il quale “non ha ancora replicato”.
Il Ministro ha ricordato che dopo il terremoto, L’Avana ha fatto sapere a Washington la sua volontà di cooperare, permettendogli di usare le sue infrastrutture mediche ad Haiti ed il suo spazio aereo per le operazioni umanitarie. “Sono stati realizzati circa 60 voli in tali condizioni”, ha spiegato Rodríguez, aggiungendo che “è responsabilità dei Governi, delle Nazioni Unite, ricostruire Haiti”, ed ha elogiato gli aiuti dell’ALBA, capeggiata dal Venezuela e da Cuba, oltre che dall’Ecuador, dalla Bolivia, dal Nicaragua ed altre tre isole dei Caraibi.
“Nel caso dell’ALBA, ci stiamo concentrando prima di tutto sull’emergenza, dopo viene la riabilitazione, e poi la ricostruzione del sistema di salute haitiano” ha manifestato.
Una brigata di 450 dottori cubani ed haitiani formati sull’isola lavora ad Haiti, incluse “17 equipe chirurgiche che lavorano praticamente 24 ore su 24”. |
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Cuba apre lo spazio aereo agli USA per i soccorsi ad Haiti
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16 gennaio 2010 - www.granma.cu
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Il governo cubano ha aperto lo spazio aereo per consentire agli aerei statunitensi di portare aiuti ad Haiti ed evacuare i feriti.
Un portavoce della Casa Bianca ha spiegato che è stato raggiunto un accordo perché gli aerei che partono dalla base statunitense nella baia cubana di Guantanamo diretti in Florida passino sopra l'isola; e in tal modo possono accorciare il tradizionale tragitto di circa 90 minuti.
Le squadre di soccorso inviate da Washington stanno
portando le vittime bisognose di cure nell'ospedale militare di Guantanamo;
ma alcuni sopravvissuti devono poi essere trasferiti in Florida per
ulteriori terapie. | |
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