L'uragano
1.9 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che
sopravvivono solo le idee giuste difese con coraggio, dignità e fermezza. In
un articolo dal titolo "L'uragano", pubblicato oggi, Fidel Castro sottolinea
che "le convinzioni più profonde, a prova del tempo dal viavai della vita,
non si raggiungono in un giorno. Bisogna superare prima molte tendenze che
portiamo dentro". "Niente è tanto desolante come la distruzione e il danno
che si osserva dopo un uragano. Centinaia di migliaia di compatrioti si
mobilitano e lavorano intensamente nella fase ciclonica e di recupero. Le
riserve diminuiscono o si esauriscono. Oggi più mai il colpo alle forniture
di alimenti è costoso e sensibile. Ma questo è il nostro paese, la parte che
ci è toccata del nostro mondo, e bisogna svilupparlo e difenderlo", indica
riferendosi al recente passaggio attraverso Cuba dell'uragano Gustav. "Il
compito che abbiamo davanti - precisa - richiede tempo ed esperienza. Non si
costruisce in un minuto la vera Cuba ed il suo nobile popolo, che è stato
capace di condividere con altri le sue conoscenze e perfino parte delle sue
risorse e del suo sangue. Per questo è stato avversario imbattibile di
fronte al potente impero, che ha provato contro la nostra patria tutte le
sue armi".
Il Primo Vicepresidente cubano sollecita il
recupero dopo l'uragano
1.9 - Il Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri di Cuba,
José Ramón Machado Ventura, ha detto che è compito della nazione il recupero
dall'uragano Gustav. Una notizia del quotidiano Granma sottolinea che nella
riunione del Consiglio di Difesa Provinciale di Ciudad de La Habana, Machado
Ventura ha fatto appello allo spirito di solidarietà della popolazione
cubana con la provincia occidentale di Pinar del Río e con l'Isola della
Gioventù. Il dirigente cubano ha riconosciuto la celerità, buona
preparazione e l'addestramento del Consiglio di Difesa Provinciale della
capitale per affrontare la soluzione dei danni. Ha rilevato che grazie alle
misure preventive non si sono avute perdite di vite umane dopo il passaggio
del potente uragano di categoria quattro nella scala Saffir-Simpson di
cinque.
Rapida risposta dei cubani nel recupero
dopo l'uragano Gustav
1.9 – Una rapida risposta e un'elevata disposizione della popolazione e
delle autorità caratterizzano oggi le giornate di recupero per i seri danni
causati all'occidente cubano, dopo il passaggio dell'uragano Gustav. Le
quasi cinque ore di passaggio attraverso la provincia di Pinar del Río e il
municipio speciale dell'Isola della Gioventù sono state severe, ma
affrontate con disciplina grazie alle adeguate misure della Difesa Civile.
Dopo essere stato seguito per una settimana, Gustav ha colpito la parte
occidentale dell'Isola con categoria quattro nella scala Saffir-Simpson, con
venti con raffiche di 340 chilometri all'ora che hanno causato abbondanti
danni.
L'estremo occidente cubano sta recuperando
dopo il passaggio di Gustav
1.9 - Alcuni feriti lievi e circa 90.000 abitazioni con danni parziali o
totali, sono stati causati dall'uragano Gustav nell'attraversamento della
provincia occidentale di Pinar del Río, con raffiche di 340 chilometri
all'ora. Fonti della Difesa Civile hanno precisato che in totale vi sono
stati 19 feriti durante il passaggio del pericoloso fenomeno tropicale, che
ha impiegato circa quattro ore per attraversare da sud a nord questa
regione.
La tempesta tropicale Hanna avanza attraverso il Mar dei Caraibi orientale
1.9 – La tempesta tropicale Hanna si sta muovendo lentamente verso ovest
attraverso il Mar dei Caraibi orientale, ha comunicato oggi l'Istituto
Cubano di Meteorologia. Alle 6:00 ora locale, il centro del ciclone si
trovava a 23.6° di latitudine nord e 72.4° di longitudine ovest, a 320
chilometri a nord-nordest dell'Isola Gran Inagua, nelle Bahamas. Hanna è
l'ottava tempesta tropicale dell'attuale stagione ciclonica nell'Atlantico
iniziata lo scorso 1° giugno e che terminerà il 30 novembre. Fino a oggi si
sono formati otto tempeste tropicali e tre uragani.
Milioni di lavoratori cubani analizzeranno la Legge di Previdenza Sociale
1.9 - Milioni di lavoratori cubani analizzeranno, a partire da oggi, la
bozza della nuova Legge di Previdenza Sociale in un'altra gigantesca
consultazione popolare caratteristica del processo rivoluzionario vigente a
Cuba. Quasi 3.5 milioni di lavoratori sono convocati alle assemblee
sindacali che si svilupperanno nei centri di lavoro di tutto il paese,
secondo le stime della Centrale dei Lavoratori di Cuba. L'obiettivo
fondamentale è quello di dibattere sui diversi paragrafi del documento e di
raccogliere le proposte della base per arricchire la bozza che,
successivamente, sarà presentata a dicembre al prossimo periodo ordinario di
sessioni del Parlamento.
Iniziata la ricostruzione nel territorio
cubano devastato da Gustav
2.9 - Solo due giorni dopo il passaggio del devastante uragano Gustav
attraverso la provincia cubana di Pinar del Río, gli abitanti iniziano la
ricostruzione delle abitazioni dopo l'arrivo dei primi aiuti. Il fondo
domiciliare del municipio Los Palacios (distante circa 90 chilometri da La
Habana) è stato praticamente raso al suolo dai venti dell'uragano che hanno
distrutto completamente o parzialmente oltre 13.000 case, il 79 % del
totale. Nel mezzo ai lavori di raccolta dei rottami e di sgombero delle
strade, sono arrivati i primi automezzi con materiali da costruzione al fine
di accelerare il recupero di questo luogo, colpito dalla furia del potente
fenomeno tropicale.
Un colpo nucleare
3.9 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha toccato nel suo
più recente articolo, dal titolo 'Un colpo nucleare', le devastanti
conseguenze dell'uragano Gustav dopo il suo passaggio attraverso il paese.
"Non esagero. È l'espressione più generalizzata di molti compatrioti. È
l'impressione del Capo di Stato Maggiore Generale delle FAR, Álvaro López
Miera, un militare sperimentato, quando ha visto all'Isola della Gioventù le
torri di acciaio ritorte, le case trasformate in ruderi e la distruzione
dappertutto", sottolinea Fidel Castro nel suo articolo speciale per la
pubblicazione digitale Cubadebate. Con tutta franchezza dico che le foto e i
filmati di quanto trasmesso domenica dalla televisione nazionale mi hanno
ricordato la desolazione che vidi quando visitai Hiroshima, che fu vittima
dell'attacco con la prima bomba atomica nell'agosto del 1945", ha aggiunto.
Il leader cubano afferma che "l'avversità ci deve servire per lavorare ogni
giorno con più efficienza e con l'impiego giusto e razionale di ogni grammo
di materiale". "Dobbiamo lottare contro le nostre superficialità e i nostri
egoismi. Cento milioni di dollari significano solo nove dollari per
abitante, e abbiamo bisogno molto di più. Abbiamo bisogno di 30 volte, 40
volte questa cifra solo per placare le nostre necessità più elementari. Tale
sforzo deve provenire dal lavoro del popolo. Nessuno può farlo per noi", ha
aggiunto.
L'occidente cubano continua il recupero
dopo i colpi dell'uragano
3.9 - Le autorità e la popolazione di Pinar del Río e dell'Isola della
Gioventù ricevono oggi il sostegno del resto delle province per continuare
il recupero dopo i colpi dell'uragano Gustav nell'occidente cubano. I venti
del fenomeno, di categoria quattro nella scala Saffir-Simpson su cinque,
hanno causato abbondanti perdite materiali in quella zona del paese
caraibico, ma non vi sono state vittime umane. Questo mercoledì sono
continuati gli invii di alimenti, di acqua potabile e di altri articoli
all'Isola della Gioventù, mentre all'aeroporto di Nueva Gerona arrivano
aerei da carico con trasformatori per ripristinare la rete elettrica
territoriale. Gustav ha lasciato Cuba lo scorso fine settimana, con raffiche
di vento che hanno raggiunto i 340 chilometri all'ora al Paso Real de San
Diego, nella provincia di Pinar del Río.
La solidarietà mondiale dopo i colpi
dell'uragano
4.9 - La solidarietà internazionale dà impulso oggi ai lavori di recupero
intrapresi dai cubani dopo i colpi del devastante uragano Gustav, che ha
causato perdite economiche per diversi milioni, ma nessuna umana. I due
primi aerei da carico russi con aiuti umanitari sono arrivati oggi all'alba,
portando un importante donazione di case prefabbricate, materiali da
costruzione, brande e cavi elettrici. Il presidente russo, Dmitri Medvedev,
ha disposto l'invio a Cuba di quattro aerei da carico con oltre 200
tonnellate di aiuti, mentre anche altre nazioni hanno offerto la loro
assistenza, come Messico e Venezuela.
Inizieranno le scuole nella provincia
cubana colpita dall'uragano
4.9 – L'anno universitario inizierà lunedì nella provincia occidentale di
Pinar del Río nonostante i gravi danni causati dall'uragano Gustav, è stato
annunciato ufficialmente. L'inizio delle lezioni a questo livello è un altro
segno degli sforzi di recupero del paese in questa provincia e nel municipio
speciale dell'Isola della Gioventù, duramente colpiti dal fenomeno
meteorologico. Una situazione più complessa è vissuta in tal senso
nell'Isola della Gioventù, a circa 60 chilometri a sud di La Habana, dove la
devastazione causata dall'uragano ha impedito di fissare una data per
l'inizio delle altre lezioni.
Allerta sulle coste cubane per le penetrazioni del mare
4.9 – Gli abitanti di Gibara, nella parte nord-orientale di Cuba, sono oggi
all'erta di fronte alla minaccia di nuove e peggiori penetrazioni del mare,
causate dalla coda della tempesta tropicale Hanna. Il sistema locale di
difesa civile è stato mobilitato dopo i primi effetti del fenomeno noto come
sollevamento del mare che questo mercoledì ha provocato inondazioni fino a
240 nell'entroterra. La preoccupazione cresce per il precedente avvenuto sei
mesi fa nella città sud-orientale di Baracoa, dove un sollevamento del mare
ha causato danni alle costruzioni. Proprio mercoledì a Baracoa è avvenuto un
nuovo episodio di penetrazioni del mare, provocate anche dagli acquazzoni
correlati al passaggio di Hanna nel suo procedere verso le Bahamas.
Eletto un esperto cubano a un'alta carica dell'ONU
4.9 - Il cubano Ramón Pichs Madruga è stato eletto oggi co-presidente del
Gruppo di Lavoro III del Pannello Intergovernativo di Esperti sul
Cambiamento Climatico (IPCC) delle Nazioni Unite. Durante la 29° Sessione
Plenaria dell'IPCC a Ginevra, al dottor Pichs Madruga, con una lunga
carriera nel campo delle scienze economiche e riguardo ai legami tra
ecosistema e sviluppo, è stato assegnato un mandato di cinque anni. Secondo
fonti diplomatiche a Ginevra, l'esperto cubano, vicedirettore del Centro di
Ricerche sull'Economia Mondiale di La Habana, fa parte del Gruppo di Lavoro
III dell'IPCC dal 1997. Questa sezione ha la responsabilità di valutare gli
aspetti economici, sociali e ambientali, e del contenimento del cambiamento
climatico.
I cubani hanno una speranze di vita tra le migliori
4.9 - I cubani sono un popolo con una delle più alte speranze di vita alla
nascita in tutto il mondo, ha comunicato Juan Carlos Alfonso, direttore del
Centro degli Studi su Popolazione e Sviluppo. Fornendo i dati contenuti
nelle statistiche di questo ente, Alfonso ha messo in risalto che ogni
bambino nato in questa nazione può vivere fino a 78 anni, ma le donne hanno
una media di oltre 80 anni di vita nelle province orientali. In definitiva,
gli studi hanno messo in luce che gli uomini vivono in media 76 anni e le
donne 80.02 anni, ha aggiunto. Il funzionario ha spiegato che tutto ciò è
dovuto all'alto sviluppo sociale raggiunto a Cuba negli ultimi cinquant'anni,
perché nel 1959 la speranza di vita era di 59.4 anni.
Nell'isola cubana distrutta dall'uragano
inizia l'anno scolastico
5.9 - Le scuole dell'Isola della Gioventù iniziano oggi l'anno scolastico,
nonostante oltre l'80% degli impianti docenti siano quasi non agibili dopo
il passaggio dell'uragano Gustav attraverso l'occidente di Cuba. Centri di
scuola elementare e secondaria, asili infantili, una scuola speciale e la
Scuola Vocazionale d'Arte hanno iniziato l'anno scolastico nel mezzo di un
processo di recupero dopo la devastazione causata dall'uragano di categoria
quattro nella scala Saffir-Simpson, di cinque. Gustav ha investito l'Isola
della Gioventù lo scorso sabato con raffiche di vento di oltre 220
chilometri all'ora.
Cuba denuncia all'ONU le pratiche terroriste contro di essa
5.9 - L'alto costo in vite umane e i danni economici patiti da Cuba per la
politica di terrorismo di Stato promossa dagli Stati Uniti sono stati
denunciati oggi alle Nazioni Unite. L'Ambasciatrice Ileana Núñez ha
sottolineato l'importanza della Strategia Globale contro il Terrorismo,
adottata dall'Assemblea Generale. Questo documento deve essere lo strumento
principale come guida alla lotta globale contro questo male, ha detto la
diplomatica intervenendo a una sessione dedicata al dibattito sulla
Revisione della Strategia Globale dell'ONU contro il Terrorismo.
Ricorso alla Corte Suprema degli Stati Uniti per il caso degli
antiterroristi cubani
5.9 - Il Presidente del Parlamento, Ricardo Alarcón, ha comunicato che gli
avvocati dei Cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti faranno
ricorso alla Corte Suprema statunitense in un nuovo tentativo per ottenere
la loro scarcerazione. In una conferenza stampa, Alarcón ha detto che
l'Undicesimo Circuito della Corte di Atlanta ha respinto le due richieste
presentate dalla difesa per rivedere le condanne imposte ai Cinque, come
sono noti internazionalmente, l'ultima di queste respinta lo scorso martedì.
René González, Gerardo Hernández, Fernando González, Ramón Labañino ed
Antonio Guerrero stanno scontando severe condanne per avere comunicato
informazioni sui piani ideati dai gruppi terroristi che si trovano nel sud
della Florida.
La città cubana di Cienfuegos ha ricordato la sua principale azione
rivoluzionaria
5.9 - Il popolo di questa città del centro-sud del paese ha ricordato oggi
il 51° anniversario della ribellione armata avvenuta nelle sue strade il 5
settembre 1957 contro la dittatura di Fulgencio Batista. Considerata tra le
principali azioni della lotta nelle città cubane durante il periodo
rivoluzionario 1956-58, l'insurrezione ha unito nella stessa azione i civili
delle cellule del 'Movimento 26 de Julio' e i militari della Marina da
Guerra del regime. Come tutti gli anni la data è stata ricordata nei pressi
della Scuola San Lorenzo, l'ultima baluardo dei ribelli di fronte alle forze
governative molto superiori in numero e armi, che finirono per massacrare la
resistenza.
Cuba sistema la procedura per la consegna dei terreni inattivi
6.9 - Il Ministero dell'Agricoltura cubano procederà, a partire dalla
seconda quindicina di settembre, alla ricezione delle richieste per la
consegna in usufrutto dei terreni inattivi a coloro che intendono e che sono
nelle condizioni di metterli in produzione. La decisione è stata confermata
dal Ministro di questo settore, María del Carmen Pérez, durante la
celebrazione del Seminario Nazionale sulla Consegna dei Terreni Inattivi in
Usufrutto effettuato nella sede di detto organismo.
Cuba dà priorità all'alimentazione dei
danneggiati dall'uragano Gustav
6.9 - La produzione e la distribuzione di alimenti è oggi una priorità nella
mobilitazione nazionale con cui Cuba si sta riprendendo dal devastante colpo
dell'uragano Gustav. All'Isola della Gioventù, municipio speciale, raso al
suolo da Gustav, le mense popolari e la distribuzione di cibi cotti sono in
aiuto alle persone che hanno perso tutto nell'uragano. A questo
contribuiscono anche le spedizioni di alimenti dal resto di Cuba e
l'applicazione di misure di contingenza, in particolare nel settore agricolo
particolarmente danneggiato..
La Missione Miracolo ha beneficiato un venezuelano ogni 51
6.9 - Uno ogni 51 venezuelani è stato beneficiato finora dal programma di
attenzione ai problemi della vista Missione Miracolo ideato insieme a Cuba e
che intende beneficiare sei milioni di persone entro il 2015. Fino allo
scorso 11 agosto, 550.264 dei 28 milioni di venezuelani sono stati assistiti
per malattie che provocano la cecità nei centri di questa operazione
umanitaria, che finora ha beneficiato 1.275.736 pazienti di 33 paesi. In
termini numerici, il Venezuela ha superato Cuba, paese dove sono stati
assistiti 207.064 pazienti, con un rapporto di uno ogni 55 abitanti,
totalmente gratis come viene fatto anche nel resto dei paesi.
Procede l'insegnamento dell'informatica ai portatori di handicap a Cuba
6.9 - L'insegnamento gratuito dell'informatica a persone con handicap
procede oggi nei Club di Informatica ed Elettronica per Giovani di Camagüey,
provincia nella parte centro-orientale di Cuba. Oltre duemila portatori di
handicap di tutte le età sono usciti da questi centri nella provincia di
Camagüey, un lavoro considerato "davvero umano" da Gustavo Molina, direttore
regionale dei Club per Giovani. Secondo le loro possibilità, i portatori di
handicap hanno ricevuto nei 42 impianti territoriali corsi di base di
informatica, disegno e creazione di pagine-web.
8.9 - Il
leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che attualmente
tutta la nazione si trova in ciò che in guerra si chiama allarme di
combattimento. In un articolo dal titolo "Assediati dagli uragani", scritto
in esclusiva per la pubblicazione digitale 'Cubadebate', Fidel Castro
aggiunge che "ora più che mai si deve imporre la razionalità e la lotta
contro lo spreco, il parassitismo e l'accomodamento". "Agire con assoluta
onestà, senza demagogia né concessione alcuna al permissivismo e
all'opportunismo. I militanti rivoluzionari devono essere un esempio. Devono
dare e ricevere fiducia. Dedicare tutto il loro impegno al popolo, persino
la vita se fosse necessario", ha sottolineato. "Non ci siamo ancora ripresi
dall'impatto emotivo e dai danni materiali causati dall'uragano Gustav
all'Isola della Gioventù e a Pinar del Río, con venti di forza inusitata,
quando sono già iniziate ad arrivare le notizie delle penetrazioni del mare
causate dall'uragano Hanna, e poi la peggiore di tutte: che l'uragano di
grande intensità Ike, ruotando verso sud-ovest a causa della pressione di un
forte anticiclone a nord della sua traiettoria, colpirebbe oltre mille
chilometri in lungo e in largo il territorio nazionale", ha segnalato.
I cubani ripareranno i
danni di Ike, afferma Raúl Castro
8.9 - Il
Presidente cubano, Raúl Castro, ha espresso la sua fiducia sul fatto che i
cubani sapranno riparare i danni che potrebbero essere causati dal passaggio
del pericoloso uragano Ike. In una conversazione telefonica, il Presidente
cubano ha dato indicazioni alle massime autorità di ogni provincia
minacciata dal fenomeno affinché utilizzino tutti i mezzi disponibili per
proteggere le vite umane e i beni e le risorse dallo Stato e della
popolazione. Secondo una notizia pubblicata oggi dal quotidiano Granma, il
Presidente dei Consiglio di Stato e dei Ministri ha sottolineato
l'importanza di essere preparati al peggio fin dalla fase informativa. Raúl
Castro ha evidenziato l'importanza di continuare la preparazione come mezzo
per ridurre al minimo i danni.
L'uragano Ike si sta
indebolendo sul territorio cubano
8.9 -
L'uragano Ike si è indebolito oggi sul territorio cubano e mantiene venti
massimi di 155 chilometri all'ora, ha comunicato il dottor José Rubiera. Il
direttore del Centro di Previsioni dell'Istituto di Meteorologia (INSMET),
ha indicato che alle 10:00 ora locale, il centro del fenomeno si trovava a
21.1° nord e a 78.4° ovest, a circa 70 chilometri a ovest-sudovest della
città di Camagüey e a 75 chilometri a sud-est di Júcaro, in provincia di
Ciego de Ávila. Rubiera ha evidenziato che Ike mantiene una direzione
ovest-sudovest, traiettoria che lo porterà a uscire nel mare a sud di Cuba,
e pertanto aumenterà di intensità. Quindi il sistema si sposterà verso
ovest-nordovest e tornerà a colpire di nuovo il territorio cubano in un
punto ancora non determinato, ha indicato l'esperto. Rubiera ha detto che
Ike ha provocato intense piogge nelle province orientali, zona colpita dalla
sera di domenica. Tra le precipitazioni più rilevanti ha sottolineato che
nella città di Guantánamo sono stati registrati 272.2 millimetri di
precipitazioni, 272.6 millimetri alla Gran Piedra e 151.1 millimetri a Maisí.
La capitale cubana in
allarme ciclonico
8.9 - Lo
Stato Maggiore della Difesa Civile ha deciso oggi il passaggio alla fase di
allarme ciclonico per le province di Ciudad de La Habana e di La Habana di
fronte all'evoluzione della traiettoria del pericoloso uragano Ike. La nota
informativa numero cinque di questo organismo ha stabilito anche la fase
informativa per la provincia di Pinar del Río e per il municipio speciale
Isola della Gioventù, situato a sud della capitale. Il resto delle province
cubane è mantenuto nella fase di allarme ciclonico mentre Ike continua a
colpire il territorio nazionale. Tra le misure adottate da ieri a causa di
Ike vi sono la sospensione delle lezioni in tutta la nazione e la
regolazione del transito nelle strade vicine al lungomare di La Habana e
nella Quinta Avenida, nella parte ovest della città, essendo previste
penetrazioni del mare.
Precauzioni nella
provincia cubana più occidentale per l'avvicinarsi di Ike
8.9 –
Dopo i danni dell'uragano Gustav, aumentano a Pinar del Río le misure di
precauzione per l'avvicinarsi di Ike che uscirà dal mare in un punto ancora
imprecisato dell'occidente del paese. Verificare le condizioni di ognuno dei
luoghi che saranno utilizzati per proteggere le famiglie a rischio è il
compito principale dei Consiglio di Difesa municipali. Di fronte all'incerta
traiettoria di Ike, i pinareños seguono con attenzione i ripetuti bollettini
dell'Istituto di Meteorologia e le indicazioni della Difesa Civile per
ridurre al minimo i danni. Questo è il secondo uragano che colpisce questa
zona in meno di nove giorni.
Proteggere la popolazione
è la priorità di Cuba di fronte all'uragano Ike
8.9 -
Cuba destina risorse e attiva meccanismi per preservare la vita e garantire
l'attenzione alle persone minacciate dal potente uragano Ike, hanno
comunicato autorità della Difesa Civile. Oltre 70.000 uomini, tra questi
membri delle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR), sono stati mobilitati per
proteggere la popolazione di fronte ai colpi del fenomeno i cui venti
arrivano a 200 chilometri all'ora. Questa operazione ha il sostegno dei
mezzi di trasporto e dei macchinari necessari al compimento della missione,
ha affermato il colonnello José Betancourt, dello Stato Maggiore delle FAR.
Secondo l'ufficiale, sono a disposizione 1.700 rifugi e 900 centri per la
preparazione di alimenti.
8.9 -
Il Governo di Cuba ha chiesto agli Stati Uniti l'eliminazione totale e
definitiva del loro blocco economico, commerciale e finanziario contro
l'Isola che ogni anno provoca danni superiori a quelli causati per
dall'uragano Gustav. In una dichiarazione, il Ministero delle Relazioni
Estere (MINREX) ha risposto a un'offerta di Washington di invio di aiuti
umanitari di ispezione delle aree colpite per valutare i danni. Secondo la
nota, il MINREX ha comunicato questo sabato al Dipartimento di Stato i
ringraziamenti per le sue espressioni di dolore, ma che Cuba può contare su
un numero di esperti sufficienti per stimare i danni e le necessità e che
praticamente hanno già concluso detto lavoro. Il MINREX ha aggiunto che se
il Governo statunitense ha una reale volontà di cooperare, lo invita a
permettere la vendita a Cuba di materiali indispensabili.
Cuba: recupero è oggi la
parola d'ordine
10.9 - I
cubani si sono svegliati oggi e sono stati protagonisti di un gigantesco
sforzo a livello nazionale per riparare i danni causati dall'uragano Ike che
ha lasciato ieri Cuba in direzione del Golfo del Messico. Il fenomeno ha
causato danni notevoli ai servizi e all'economia da quando la scorsa
domenica ha colpito a Punta Lucrecia, nella provincia di Holguín. A partire
da quel giorno e con il suo percorso prima sulla terraferma e poi
costeggiando il litorale meridionale cubano, accompagnato da piogge e forti
venti, Ike ha provocato inondazioni, crollo di abitazioni e danni alle
installazioni sociali. Per tutto il tempo del transito di Ike, il Presidente
cubano, Raúl Castro, e i dirigenti del Governo ai vari livelli hanno
indicato le misure da adottare per preservare sia vite umane sia beni
dell'economia nazionale.
Continueranno a
interessare Cuba le piogge che accompagnano Ike
10.9 – Le
intense piogge che accompagnano l'uragano Ike durante la sua permanenza a
Cuba continueranno a colpire zone del territorio dell'Isola, ha comunicato
l'Istituto di Meteorologia. Il fenomeno è uscito verso il mare attraverso la
provincia occidentale di Pinar del Río, in direzione del Golfo del Messico,
alle 15.45 ora locale, mantenendo la categoria uno della scala
Saffir-Simpson di cinque e con venti di 120 chilometri all'ora. José Rubiera,
direttore del Centro di Previsioni dell'Istituto, ha precisato che le piogge
continueranno a colpire le province occidentali e centrali del paese. Ike si
allontana da Cuba dopo essere arrivato la scorsa domenica nella provincia
orientale di Holguín, con venti di oltre 200 chilometri all'ora e con
categoria tre. Tuttora la maggior parte del paese rimane senza elettricità e
con seri danni al trasporto e ad altri servizi.
Sottolineata la
solidarietà dei cittadini dopo il passaggio di Ike attraverso Cuba
10.9 -
Lo Stato Maggiore della Difesa Civile di Cuba ha sottolineato la solidarietà
della popolazione dell'Isola dopo il passaggio dell'uragano Ike, che ha
lasciato nazionale. Il colonnello, José Ernesto Betancourt ha spiegato nel
programma televisivo 'Tavola Rotonda' che 2.615.794 cubani sono stati
protetti. Di questi - secondo i primi dati - solamente 398.248 persone sono
state accolte nei rifugi e il resto ha trovato accoglienza nelle case di
parenti, amici e di altre persone. Betancourt ha evidenziato che la
solidarietà, una caratteristica che è in aumento, rafforza ancora di più
l'efficacia del sistema di protezione organizzato dalla Difesa Civile cubana
di fronte a questi eventi.
Fidel
Castro: il nostro dovere è vincere!
11.9 - Il
leader della Rivoluzione, Fidel Castro, ha affermato che a Cuba la vita
normale di bambini, adolescenti e adulti prosegue, preparati sempre a
lottare e a vincere senza scoraggiarsi mai di fronte alle avversità di oggi
o di domani. "Il nostro dovere è vincere!", sottolinea Fidel Castro in una
lettera inviata ieri al direttore del programma radiotelevisivo 'Tavola
Rotonda', Randy Alonso, in cui commenta i danni provocati dall'uragano Ike
al suo passaggio attraverso l'Isola e il comportamento della popolazione,
degli organismi specializzati e dei dirigenti in quella situazione. "Ci sarà
ora l'analisi dai fattori obiettivi, il miglior uso razionale delle risorse
materiali e umane; che cosa si deve fare concretamente in ogni luogo, dove
occorre – o meno - investire; che cosa fare con ogni centesimo; rispondere a
ogni richiesta di quello che si deve fare in situazioni di emergenza e in
circostanze di normalità in cui tutto funziona...", ha affermato.
11.9 -
Cuba ha confermato che proseguirà nonostante il blocco economico,
commerciale e finanziario statunitense, le aggressioni e le contingenze
meteorologiche. Una dichiarazione del Ministero delle Relazioni Estere di
Cuba, diffusa a La Habana, riferisce che il Dipartimento di Stato
nordamericano, "dopo aver espresso il suo dispiacere per i danni causati al
popolo cubano dall'uragano Ike, insiste nel voler inviare nel nostro paese
'una squadra di valutazione umanitaria' per ispezionare le aree colpite". La
Sezione di Interessi di Cuba a Washington ha inviato al Dipartimento di
Stato una nota verbale ringraziando per le espressioni di dispiacere per i
danni causati a Cuba dall'uragano Ike e ribadisce di non avere bisogno
dell'assistenza di detta squadra, dato che può contare sugli esperti
sufficienti e preparati per questo lavoro, precisa la dichiarazione.
Riprendono le attività
turistiche a Cuba dopo Ike
11.9 -
Il turismo a Cuba ha ripreso le sue operazioni con l'arrivo di diversi voli
dall'America e dall'Europa, dopo il passaggio dell'uragano Ike attraverso
l'Isola, ha comunicato il Ministero del Turismo (MINTUR). Ha aggiunto che in
questi momenti vi sono circa 30.000 turisti in diversi poli turistici in
tutto il paese, arrivati recentemente. Il MINTUR ha segnalato che un volo
proveniente dal Regno Unito, del tour-operator Thomas Cook, è arrivato
questo mercoledì con turisti per Cayo Guillermo e Cayo Coco, a nord della
provincia di Ciego de Ávila. Per oggi sono programmati voli da Germania e
Canada per Varadero, il principale polo turistico di Cuba, distante circa
140 chilometri a est della capitale.
Il New York Times critica
il blocco contro Cuba
12.9 - Il
Governo statunitense insiste nel mantenere il blocco contro Cuba, quando la
cosa giusta sarebbe di eliminarlo per permettere l'aiuto a questo paese
colpito dagli uragani Gustav e Ike, scrive oggi il quotidiano 'The New York
Times'. L'Amministrazione del Presidente George W. Bush mostra un peculiare
fissa su questa obsoleta misura, che è applicata in sintonia con gli
interessi di potenti anti-cubani residenti a Miami, in Florida, indica un
editoriale del quotidiano. Secondo l'influente giornale, una simile
posizione impedisce l'invio di assistenza a Cuba, severamente colpita
dall'attuale stagione ciclonica.
13.9 - Il
Presidente cubano, Raúl Castro, ha deciso di posticipare all'anno 2009 la
realizzazione dell'Esercitazione Strategica 'Bastione 2008' che era prevista
nel mese di novembre dell'anno in corso, indica una nota informativa
ufficiale pubblicata oggi dal quotidiano Granma. Questo spostamento
permetterà di arricchire l'esercitazione con l'inserimento delle preziose
esperienze che scaturiranno dall'analisi rigorosa e profonda di questo nuovo
modo di affrontare i fenomeni climatici che hanno colpito Cuba, afferma.
Secondo la nota del Ministero delle Forze Armate Rivoluzionarie (MINFAR), la
decisione è dovuta ai gravi danni subiti dalle attività economico-produttive
e dai servizi, come pure a quelli di tutta l'infrastruttura della nazione.
La raffineria di PDV-CUPET
ha processato quasi 13 milioni di barili
13.9 -
La raffineria dell'azienda cubano-venezuelana PDV-CUPET S.A. ha processato
quasi 13 milioni di barili di grezzo nei suoi primi otto mesi di
funzionamento, ha indicato uno dei suoi dirigenti. L'ingegnere Héctor
Rodríguez, direttore delle Operazioni dell'impianto binazionale, ha
confermato a Prensa Latina che dalla sua partenza il 7 gennaio scorso
l'industria ha raffinato 12.9 milioni di barili di grezzo venezuelano.
Questo dato rappresenta il 104 % di compimento del programma annuale,
fissato a 19.4 milioni di barili, circa 2.9 milioni di tonnellate, ha
indicato. La raffineria di questa città portuale, 250 chilometri a sud-est
di La Habana, ha una capacità di progetto per processare 65.000 barili al
giorno, quantità che in molte occasioni arriva anche a 75.000.
Cuba rifiuta di accettare
donazioni da un Governo che la blocca
15.9 - Cuba ha detto agli Stati Uniti che non è possibile accettare
donazioni da un Governo che la blocca, anche se è disposta a fare acquisti
dalle aziende esportatrici nordamericane. Una nota verbale inviata ieri
dalla Sezione di Interessi di Cuba a Washington al Dipartimento di Stato è
in risposta a un'altra ricevuta dal Governo statunitense. In essa, Cuba
chiede l'autorizzazione alla fornitura di materiali indispensabili e a
crediti normali in tutte le operazioni commerciali a causa dei grandi danni
subiti dal paese durante il passaggio dei recenti uragani Gustav e Ike. Se
il Governo degli Stati Uniti non desidera farlo in modo definitivo, quello
di Cuba chiede che, almeno, l'autorizzazione sia per i prossimi sei mesi,
specialmente se si prendono in considerazione i citati danni.
Cuba: oltre quattromila tonnellate di alimenti danneggiate
15.9 – Oltre quattromila tonnellate di alimenti sono state danneggiate a
Cuba al passaggio dell'uragano Ike, in conseguenza dei danni ai magazzini
dove erano stipate, informa oggi il quotidiano Granma. Il giornale riporta
dichiarazioni del Ministro del Commercio Interno, Marino Murillo, che ha
spiegato che a questa perdita vanno aggiunte altre quasi 1.300 tonnellate.
Cuba è stata colpita in appena nove giorni dagli uragani Gustav e Ike che
hanno distrutto al loro passaggio case ed edifici sociali, frutteti, campi
di grano e di ortaggi, e provocato lo straripamento di fiumi e altre
calamità.
Inizierà a Cuba la consegna delle terre statali improduttive
15.9 - Cuba inizierà la consegna di terre statali improduttive in usufrutto
a persone giuridiche o a cittadini per incrementare la produzione di
alimenti nel paese e ridurre la loro importazione, ha annunciato oggi il
Ministero dell'Agricoltura. Secondo questo organismo, le persone interessate
potranno fare la richiesta di consegna delle terre a partire dal prossimo
mercoledì, quando entreranno in vigore i Decreti Legge n° 259 del 10 luglio
2008 e n° 282, del 27 agosto dello stesso anno. Con tale misura, Cuba
prevede di recuperare la capacità di produzione degli alimenti nel più breve
tempo possibile, e trarre un migliore vantaggio dalle sue risorse naturali.
Cuba riprende parzialmente la produzione di nichel dopo i danni dei cicloni
15.9 - Cuba ha ripreso parzialmente la sua produzione di nichel, sospesa la
scorsa settimana per l'uragano Ike, hanno comunicato i mezzi locali. Il
ministro dell'Industria di Base, Yadira García, ha dichiarato all'Agenzia di
Informazione Nazionale che l'azienda Pedro Soto Alba ha già ripreso il
lavoro, e la René Ramos lo farà nei prossimi giorni. Tuttavia, García ha
detto che l'impianto Ernesto Guevara ha patito i danni peggiori del
fenomeno, e impiegherà più tempo a ristabilire la lavorazione di questa voce
dell'esportazione di Cuba. L'uragano Ike è entrato nel paese attraverso la
zona di Moa, causando danni a diversi settori, come la casa, l'elettricità,
le telecomunicazioni e l'agricoltura.
Iniziato a Cuba l'anno scolastico 2008-2009
15.9 - Cuba ha iniziato oggi l'anno scolastico 2008-2009, rimandato per il
passaggio di due uragani che hanno colpito le reti di fornitura di acqua,
gli impianti elettrici e le strutture docenti. Circa 2.5 milioni di studenti
dell'insegnamento generale sono entrati nelle aule, risistemate dal
personale dei centri educativi e dai genitori. L'uragano Ike ha lasciato un
saldo di 2.642 scuole danneggiate in tutta Cuba, ma prima molte di queste
nell'occidentale provincia di Pinar del Río e del municipio speciale Isola
della Gioventù erano già state danneggiate dall'uragano Gustav.
Il bilancio ufficiale mostra la
grandezza dei danni a Cuba per gli uragani
16.9 - Il bilancio ufficiale che oggi Cuba ha diffuso mostra la grandezza
dei danni materiali causati all'Isola dagli uragani Gustav e Ike, valutati
in circa 5.000 milioni di dollari. Nonostante il suo carattere preliminare,
la relazione definisce quanto accaduto l'evento più devastante nella storia
di questi fenomeni meteorologici a Cuba. Questa affermazione ha ancora più
forza se si tiene conto della lunga esperienza cubana in questo tipo di
situazioni essendo Cuba situata su una rotta di norma percorsa dagli uragani
in questa stagione dell'anno. Uno dei danni maggiori e con le conseguenze
sociali più importanti è dovuto alle 444.000 case parzialmente o totalmente
danneggiate, dato in cui è compreso il crollo totale di 63.249 di esse.
Cuba dà priorità alla salvaguardia delle vite umane di fronte agli eventi
naturali
16.9 - La salvaguardia delle vite umane costituisce la priorità della
Rivoluzione cubana di fronte ai fenomeni meteorologici come Gustav e Ike,
sottolinea un'informazione ufficiale diffusa dal Notiziario Nazionale della
Televisione. Il testo precisa che durante il passaggio dei due uragani sono
state protette in totale 3.179.846 persone. Sono state evacuate 2.772.615
persone, di cui circa mezzo milione sono state ricoverate in appositi
centri, mentre il resto ha trovato ospitalità in case di amici, vicini e
familiari, precisa la nota. Sono stati impiegati anche oltre 10.000 mezzi di
trasporto e centinaia di stanze di albergo.
Cuba riduce l'emissione di sostanze che danneggiano la cappa di ozono
16.9 - Cuba giunge alla Giornata Mondiale della Protezione della Cappa di
Ozono dopo aver raggiunto varie delle mete poste nel 2007, ha affermato
Nelson Espinosa, Direttore dell'Ufficio Tecnico dell'Ozono. Quest'anno il
Ministero di Scienza, Tecnologia e Ambiente concederà il riconoscimento
nazionale 'Libero dai CFC' (clorofluorocarboni) alle nuove aziende che hanno
eliminato l'emissione di sostanze che danneggiano l'ozono, ha precisato
Espinosa a Prensa Latina. Allo stesso modo, il dirigente ha fornito
informazioni sui progressi nella diminuzione del consumo del bromuro di
metile, altamente nocivo per la cappa di ozono, nel settore industriale.
La Colmenita: esempio di valori e diritti dell'infanzia
16.9 - Il rappresentante dell'UNICEF a Cuba, José Ortiz, ha affermato a La
Habana che la Compagnia di Teatro Infantile La Colmenita, Ambasciatrice di
Buona Volontà, è un esempio reale dei valori e dei diritti dell'infanzia.
Rappresenta l'organizzazione, per la sensibilità dei suoi bambini e per la
magia del teatro, ha aggiunto. In una recente intervista pubblicata sul
primo numero di una rivista che parla del lavoro del gruppo, il funzionario
ha detto che entrambe le organizzazioni trasmettono gli stessi messaggi
attraverso il mondo: amore e protezione ai bambini e alle bambine. Nel 2010
saranno celebrati i 20 anni di lavoro con un uguale numero di messe in
scena, dedicate alla famiglia cubana.
Fidel Castro: il certificato di buono,
a quale prezzo?
17.9 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che la
crisi economica che colpisce gli Stati Uniti, e di conseguenza gli altri
paesi del mondo, non ha una risposta definitiva; invece, ce l'hanno i
disastri naturali nel nostro paese e in tutti i tentativi di mettere un
prezzo alla nostra dignità. In un articolo dal titolo: "Il certificato di
buono, a quale prezzo?", diffuso oggi, Fidel Castro sottolinea il fatto che
quando il Governo degli Stati Uniti ha offerto ipocritamente 100.000 dollari
come aiuto per la catastrofe causata dall'uragano Gustav, previa ispezione
in loco per accertare i danni, gli è stato risposto che Cuba non poteva
accettare alcuna donazione dal paese che la blocca. "Quando Ike pochi giorni
dopo ha colpito il paese da Punta de Maisí a Cabo San Antonio, gli
statunitensi sono stati un po' più abili. Hanno addolcito il linguaggio.
Hanno parlato di aerei pronti a partire con prodotti per un valore di cinque
milioni di dollari; che non era necessaria una valutazione, perché l'avevano
già fatta con i loro mezzi, che non può essere altra cosa che quella di
spiare il nostro paese", ha aggiunto. "È ovvio - segnala Fidel Castro - che
il Governo di quel potente paese non può comprendere che la dignità di un
popolo non ha prezzo. L'ondata di solidarietà con Cuba che comprende paesi
grandi e piccoli, con risorse e perfino senza risorse, sparirebbe il giorno
in cui Cuba smettesse di essere degna". "Si sbagliano completamente quelli
che nel nostro paese sono disgustati da questo. Se invece di cinque milioni
fossero stati mille milioni, avrebbero avuto la stessa risposta. Il danno di
migliaia di vite, di sofferenze e di oltre 200.000 milioni di dollari che ci
sono costati il blocco e le aggressioni yankee, non possono essere pagati
con niente", ha aggiunto.
Recuperato a Cuba l'88% del servizio elettrico
17.9 - Lo sforzo dei lavoratori del settore elettrico cubano ha permesso che
l'88 % del paese possa contare su questo servizio nonostante gli importanti
danni causati dagli uragani Gustav e Ike, è stato confermato oggi.
L'ingegnere Ricardo González, della direzione dell'Unione Elettrica
Nazionale, ha spiegato che è stato ristabilito il Sistema Elettroenergetico
a livello nazionale, anche se manca ancora la riparazione di quattro linee
ad alta tensione. Ike è stato il responsabile di importanti guasti alle
linee principali, oltre ad abbattere 146 tralicci dell'alta tensione e altri
87 di notevole importanza.
La raffineria dell'azienda cubano-venezuelana aumenta la capacità di
stoccaggio
17.9 - La raffineria di petrolio dell'azienda cubano-venezuelana PDV-CUPET,
S.A. ha iniziato i lavori per aumentare la sua capacità di stoccaggio di
80.000 metri cubi, ha confermato oggi uno dei suoi dirigenti. L'ingegnere
José M. Suárez, direttore di movimentazione del grezzo e dei prodotti
dell'impianto, ha indicato che già sono iniziati i lavori di movimento di
terra per la costruzione di quattro nuovi serbatoi. La costruzione di tali
depositi, con capacità di 20.000 metri cubi ognuno, figura nel preventivo
dell'azienda binazionale per il presente esercizio economico, ha precisato.
Attualmente l'industria ha una capacità per stoccare 350.000 metri cubi di
grezzo. Inaugurata nel 1990 con tecnologia sovietica e ferma dal 1995,
l'industria è stata sottoposta l'anno scorso da PDV-CUPET a un programma di
recupero stimato in circa 130 milioni di dollari.
Raúl Castro visita la parte orientale di Cuba
colpita dagli uragani
18.9 - Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha visitato la provincia
occidentale di Pinar del Río, colpita recentemente dai devastanti uragani
Ike e Gustav. Al suo arrivo ha presieduto la riunione del Consiglio di
Difesa Provinciale, durante la quale ha ricevuto un'ampia relazione sui
danni causati dai fenomeni e sulle misure per ripararli nel minor tempo
possibile. Raúl Castro si è informato sulla ricostruzione delle case
parzialmente o completamente distrutte dai cicloni che hanno attraversato
questa zona a pochi giorni uno dall'altro. Ha visionato anche i danni
causati al servizio elettrico e il graduale ristabilimento di questo sistema
a Pinar del Río, distante circa 140 chilometri dalla capitale cubana.
Il blocco degli Stati Uniti è il
principale ostacolo al recupero di Cuba
18.9 - Cuba ha denunciato oggi che il blocco economico, commerciale e
finanziario degli Stati Uniti è il principale ostacolo per i lavori di
recupero per gli abbondanti danni causati dagli uragani Gustav e Ike. Il
Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, ha fatto questa
affermazione presentando la relazione di Cuba alla Segreteria Generale delle
Nazioni Unite in vista della votazione, il prossimo 29 ottobre, del progetto
di risoluzione sul tema. Pérez Roque ha ricordato che questo assedio
nordamericano ha provocato, da quando è iniziato, perdite a Cuba stimate in
oltre 93.000 milioni di dollari, equivalenti a 224.600 milioni di dollari al
valore attuale della valuta statunitense. Il Ministro degli Esteri ha
ricordato che, nel 2007, un totale di 184 nazioni, su 197 rappresentate
all'ONU, ha sostenuto la richiesta di Cuba per l'eliminazione di questa
misura punitiva.
Ricordato il 28° anniversario del viaggio di un cubano nel cosmo
18.9 - I cubani ricordano oggi il volo nello spazio di Arnaldo Tamayo Méndez,
primo cosmonauta di Cuba e dell'America Latina, con il suo collega della
ex-Unione Sovietica Yuri V. Romanenko. In questa data nel 1980 era partita
verso lo spazio dal cosmodromo di Baikonur, nel Kazakistan, la navetta
Soyuz-38, comandata da Romanenko. Durante gli otto giorni della missione
scientifica, i cubani dalle loro case avevano seguito con ammirazione i
lenti movimenti per mancanza di gravità di Tamayo e del suo compagno nel
modulo. Tamayo Méndez e Romanenko avevano formato il settimo equipaggio
internazionale del programma "Intercosmos", al quale avevano partecipato
cosmonauti di Ungheria, Bulgaria, Mongolia, Polonia, Cuba, Romania, Vietnam
e dell'ex-Repubblica Democratica Tedesca.
Scomparso il regista cubano Humberto Solás
18.9 - Il cinema cubano ha perso una delle sue grandi figure, il regista
Humberto Solás, che è morto a La Habana a 66 anni, vittima di cancro. Cuba
piange oggi la scomparsa del realizzatore di "Lucía", che ci ha lasciato
film notevoli come "Un uomo di successo" (1986), "Il secolo delle luci"
(1991), e più recentemente "Barrio Cuba" (2005). Solás ci ha lasciato
un'opera imperitura, in immagini che risplendono per la loro capacità di
esprimere artisticamente i tempi, l'umanità e il destino che pulsano nella 'cubanía',
recensisce il quotidiano Granma nella sua sezione culturale. Premio
Nazionale del Cinema 2005, Solás ha fondato nel 2003 il Festival del Cinema
Povero di Gibara, aperto ai registi di scarse risorse economiche.
Fidel Castro: l'Ike finanziario
19.9 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha detto che è
molto difficile seguire da vicino e comprendere le quantità favolose di
denaro fresco che vengono iniettate nell'economia mondiale. In un articolo
dal titolo "L'Ike finanziario", edito ieri dalla pubblicazione digitale
Cubadebate, Fidel Castro precisa che sono grandi quantità di denaro, che
portano inevitabilmente alla perdita del suo valore e della capacità
d'acquisto. "La crescita dei prezzi è inevitabile nelle società
consumistiche e disastrosa per i paesi emergenti, come lo indica Lula da
Silva. Se il più grande importatore del mondo smette di importare, colpisce
tutti; se si mette a fare concorrenza, colpisce gli altri produttori",
segnala. "Le grandi banche dei paesi sviluppati - sottolinea - imitano e
tentano di operare in coordinamento con quelle degli Stati Uniti; se
qualcuna di queste fallisce, fallisce anche qualcuna di loro, e si divorano
le une con le altre".
Il Ministro degli Esteri:
mistificazione della posizione degli USA sugli aiuti a Cuba
19.9 – Il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, ha detto che
esiste una mistificazione e mette in ridicolo la posizione statunitense sul
loro presunto interesse a inviare aiuti a Cuba di fronte ai danni causati
dal passaggio degli uragani. Parlando in una conferenza stampa, Pérez Roque
ha censurato i pronunciamenti del Governo nordamericano contenuti in una
pubblicazione del suo Dipartimento di Stato in cui viene falsificata la
realtà. È un'operazione di propaganda, un tentativo di fare una bella figura
e deviare l'attenzione del crescente numero di statunitensi e di cubani
residenti negli Stati Uniti che reclamano l'eliminazione del blocco, ha
aggiunto. Ha rimarcato che, nel frattempo, Washington ha destinato
quest'anno 46 milioni di dollari per finanziare la sovversione a Cuba e
altri 40 milioni di dollari per trasmissioni illegali radiotelevisive contro
Cuba.
La società civile cubana esige la fine del blocco statunitense
20.9 - I componenti delle 166 organizzazioni della società civile cubana
hanno chiesto l'eliminazione del blocco economico, commerciale e finanziario
imposto dagli Stati Uniti a Cuba da mezzo secolo. In una dichiarazione
speciale del Secondo Forum della Società Civile Cubana sui Diritti Umani
effettuato a La Habana, i partecipanti hanno ribadito il loro appoggio alle
decisioni della direzione del paese.
Il Papa chiede aiuto per i
colpiti dagli uragani
22.9 - Il papa Benedetto XVI
ha fatto appello alla comunità internazionale per sostenere il recupero
delle zone devastate dagli uragani Gustav, Hanna e Ike in varie nazioni dei
Caraibi e degli Stati Uniti. "I paesi dei Caraibi, in particolare Haiti,
Cuba e Repubblica Dominicana, oltre agli Stati Uniti, in particolar modo nel
Texas, sono stati duramente colpiti da violenti cicloni", ha ricordato ai
fedeli il Sommo Pontefice. Voglia il Signore che, almeno in queste
situazioni, solidarietà e fraternità prevalgano su qualunque altra ragione,
ha detto dopo avere dedicato preghiere alle vittime durante la preghiera
dell'Angelus nella residenza del Vaticano a Castelgandolfo, a sud di Roma.
24.9 - Cuba ha detto oggi a
Ginevra che gli Stati Uniti devono abrogare immediatamente la Sezione 211
dopo il lungo processo in cui l'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC)
ha emesso una sentenza a favore dei reclami dell'isola caraibica. In un
intervento all'Organismo di Soluzione dei Contrasti dell'OMC, il Ministro
consigliere di Cuba a Ginevra, Jorge Ferrer, ha fatto un'analisi tecnica del
doppiezza sul tema da parte di Washington. La Sezione 211 lede la
registrazione dei marchi di Cuba delle più note aziende che hanno
un'importante funzione macroeconomica, come nel caso dell'azienda Bacardí
che ha messo in vendita un rum con il marchio cubano Havana Club.
Diversi paesi condividono le
critiche dell'OMC agli Stati Uniti
24.9 - Otto paesi e la
Comunità Europea (CE), che rappresenta 27 nazioni, hanno condivisero oggi le
preoccupazioni di Cuba riguardo il comportamento degli Stati Uniti nell'OMC.
Di fronte all'Organismo di Soluzione dei Contrasti (OSD) dell'Organizzazione
Mondiale del Commercio (OMC), Cina, Brasile, India, Tailandia, Vietnam,
Messico, Nicaragua e Venezuela si sono dichiarati solidali con le richieste
cubane. Il Ministro consigliere di Cuba a Ginevra, Jorge Ferrer, ha detto a
Prensa Latina che si tenta di mettere in pratica la decisione dell'OSD di
abrogare la Sezione 211 (usurpazione del marchio di rum Havana Club da parte
di Bacardí). Ha ricordato che l'Organismo di Appello, istanza finale della
fase giudiziaria, ha constatato in una relazione del 2002 che la Sezione
211, che in ottobre compie 10 anni dalla sua promulgazione, è incompatibile
con i principi del sistema mondiale del commercio.
Alto dirigente militare
sudafricano soddisfatto della visita a Cuba
24.9 - Il capo della Forza di
Difesa Nazionale della Repubblica del Sudafrica, generale Godfrey Nhlanhla
Ngwenya, ha espresso la sua soddisfazione per la visita a Cuba. Al termine
della cerimonia ufficiale di omaggio floreale nel Pantheon dei Veterani
Caduti a Difesa della Patria, l'alto dirigente sudafricano ha dichiarato
alla stampa di sentirsi motivato per quello che ha visto a Cuba. In questo
luogo riposano i resti di 287 degli oltre duemila cubani morti in terra
africana, durante le battaglie per la liberazione dell'Angola e della
Namibia e per la fine dell'apartheid. "Ritornerò al mio paese con un
messaggio molto efficace, perché l'obiettivo di questa visita è il
rafforzamento delle relazioni tra Cuba e Sudafrica", ha affermato.
24.9 - Il Governo degli Stati
Uniti mantiene un comportamento ipocrita nella lotta contro il terrorismo,
ha denunciato a Caracas il Presidente dell'Assemblea Nazionale di Cuba,
Ricardo Alarcón. Intervenendo in una sessione speciale del gruppo
venezuelano del Parlamento Latinoamericano, il dirigente cubano ha detto che
è indegno che un paese che si è auto proclamato antiterrorista protegga nel
suo territorio criminali rei confessi. Luis Posada Carriles si trova libero
negli Stati Uniti quando ha detto al mondo di essere il responsabile di
numerose azioni di terrorismo, ha precisato il leader parlamentare. Ha
evidenziato il fatto che, in contrasto con quanto afferma, Washington
punisce cinque cubani che cercavano informazioni su piani violenti contro la
loro nazione.
24.9 - La solidarietà con Cuba
dopo il passaggio di due devastanti uragani non si misura per la sua
importanza finanziaria, bensì per il suo valore umanitario, ha detto il vice
ministro per l'Investimento Estero e la Collaborazione Economica, Ricardo
Guerriero, e si tratta di un gesto che completa gli sforzi nazionali per il
recupero, ha aggiunto. In dichiarazioni allo spazio televisivo Tavola
Rotonda, Guerriero ha comunicato che finora il paese ha ricevuto 230 offerte
di donazioni da 63 paesi, per un importo di circa 30.5 milioni di dollari. E
stato ricevuto anche denaro contante per un importo che supera i tre milioni
di dollari, ha segnalato.
25.9 - Il leader della
Rivoluzione, Fidel Castro, ha affermato che meditando attentamente e
analizzando in dettaglio la storia degli ultimi decenni, si giunge alla
conclusione, senza alcun sciovinismo, che Cuba conta sul migliore servizio
medico al mondo. In un articolo dal titolo "L'obiettivo irrinunciabile",
speciale per la pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro sottolinea
che "la base del citato successo è nella rete di policlinici e consultori
presente in tutto il paese, che ha sostituito il disastroso e precario
sistema di assistenza medica capitalista basato sulla medicina privata,
benché la dura realtà aveva imposto un numero di centri di assistenza medica
della mutua". "Per i più giovani chiarisco che erano istituzioni di
carattere cooperativo, dove con un contributo mensile venivano prestati
questi servizi. I miei familiari ne hanno ricevuto alcuni in un ospedale
situato nella lontana capitale dell'antica provincia di Oriente. Non
ricordo, tuttavia, un solo tagliatore di canna o un operaio di uno
zuccherificio che abbia potuto fare parte di questa istituzione poiché non
avevano risorse e non si recavano mai in quella città", ha aggiunto. Di
seguito il leader cubano dice che "dovunque regnano i principi del
capitalismo la società retrocede, di lì l'attenzione estrema che dobbiamo
avere ogni volta che il socialismo è obbligato all'uso di meccanismi
capitalisti. Alcuni si ubriacano e si alienano sognando sotto gli effetti
della droga dell'egoismo individuale come se questo fosse l'unica molla
capace di far muovere le persone".
25.9 - Cuba ha denunciato
all'ONU che gli Stati Uniti ignorano la volontà della Comunità
Internazionale e in netto disprezzo agli accordi di questo organismo hanno
reso sempre più dura la loro guerra economica contro Cuba. Il Primo
Vicepresidente di Cuba, José Ramón Machado Ventura, ha detto ai partecipanti
a questo 63° periodo di sessioni che il suo paese "ha dovuto pagare un
prezzo molto alto per la difesa della sua indipendenza e sovranità". Nel suo
discorso nel secondo giorno del dibattito generale dell'Assemblea Generale,
Machado Ventura ha affermato che "l'eroico popolo cubano ha resistito al
blocco più lungo e crudele della storia, imposto dalla potenza più potente
della Terra".
Piena scolarità a Cuba dopo i
danni degli uragani
25.9 - Il sistema educativo di
Cuba ha ricominciato il suo attuale periodo di lezioni con una scolarità
piena, appena due settimane dopo aver patito severi danni alle sue
infrastrutture a causa di tre uragani consecutivi. Tutta gli studenti di
questo anno scolastico hanno ripreso le lezioni, grazie allo sforzo dei
collettivi pedagogici e al sostegno del Governo, hanno comunicato a Prensa
Latina fonti del Ministero dell'Educazione (MINED). Antonio Masot, direttore
di Risorse Umane del MINED, ha precisato che ricevono già regolarmente le
lezioni 2.381.856 alunni, il 98.16 % degli iscritti ai diversi livelli di
insegnamento.
Decennio molto attivo degli
uragani a Cuba
25.9 – Il presente decennio è
considerato il più attivo per Cuba riguardo agli uragani, contando sei
fenomeni di particolare intensità che hanno colpito il paese tra il 2001 e
il 2008. I più recenti, Gustav ed Ike - che hanno colpito l'Isola nei primi
giorni del mese di settembre a soli 10 giorni di distanza – erano stati
preceduti da Dennis nel luglio 2005, da Charley e Iván, in agosto e in
settembre 2004 e da Michelle, nel novembre 2001. Un articolo pubblicato dal
quotidiano Granma, riporta che nel periodo compreso tra il 1909 e il 1952,
il più attivo del secolo XX, sono stati registrati 12 uragani, mentre nel
periodo 1844-1888, catalogato come molto dinamico, sono stati registrati
otto fenomeni.
26.9 - Il leader della
Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha segnalato che in un breve discorso di
15 minuti, il Presidente degli Stati Uniti ha affermato cose che dette dalla
bocca di qualunque avversario sarebbero state definite atroci e ciniche
calunnie contro il sistema economico del suo paese. In un articolo dal
titolo "L'autocritica di Bush", speciale per la pubblicazione digitale
Cubadebate, Fidel Castro affronta il tema del piano di recupero finanziario
annunciato da George W. Bush e chiamato "Iniziativa per la Via alla
Prosperità in America", che definisce ridicolo. Lo stesso giorno della
"autocritica", Bush ha lanciato l'ICPA: Iniziativa per la Via alla
Prosperità in America. È una denominazione, oltretutto, ridicola, sottolinea
il leader cubano. Che progresso può garantire l'imperialismo a qualunque
paese dell'America Latina con le sue armi atomiche, la sua industria
militare, le sue flotte di portaerei nucleari con scorta, le sue guerre di
conquista, lo scambio disuguale e il saccheggio permanente di altri
popoli?", precisa. Nel "capitalismo democratico", l'autocritica non è una
categoria compresa. In ogni modo, non bisogna essere ingrati né maleducati:
dobbiamo ringraziare Bush per il suo geniale apporto alla teoria politica,
ha aggiunto.
La procura cubana intensifica
la lotta ai reati
26.9 - Il pubblico ministero
generale della Repubblica di Cuba, Juan Escalona, ha affermato che questo
organismo affronterà ogni tipo di reato che colpisce il recupero del paese
dopo il passaggio degli uragani Gustav e Ike. Durante il programma
radiotelevisivo Tavola Rotonda Informativa, Escalona e altri esperti hanno
commentato gli impegni che nelle attuali condizioni dell'Isola sono assunti
dalle istituzioni giuridiche. L'impegno è quello di non permettere che
persone senza scrupoli e senza dignità si approprino illecitamente o
dirottino le risorse che lo Stato destina alle famiglie dei territori più
colpiti dagli uragani, ha affermato.
27.9 - Il leader della
Rivoluzione cubana, Fidel Castro, afferma che l'imperialismo tenta di
liquidare politicamente il presidente Hugo Chávez o di eliminarlo a
qualunque prezzo, senza considerare che la sua morte costituirebbe una
catastrofe per il Venezuela e per l'economia e la stabilità di tutti i
Governi dell'America Latina e dei Caraibi. Nelle sue più recenti
riflessioni, dal titolo "Il socialismo democratico", speciale per la
pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro evidenzia che il
"capitalismo democratico" di Bush ha una risposta precisa: il socialismo
democratico di Chávez. "Non ci sarebbe modo più esatto di esprimere la
grande contraddizione tra il Nord e il Sud del nostro emisfero, tra le idee
di Bolívar e quelle di Monroe", sottolinea il leader cubano. "Il grande
merito di Bolívar è stato quello di averlo detto quando non esistevano i
mezzi moderni di comunicazione e neppure il Canale di Panama. Neppure
esisteva l'imperialismo degli Stati Uniti; erano semplicemente le Tredici
Colonie anglofone che, unite, si sono dichiarate indipendenti nel 1776 con
l'aiuto della Francia e della Spagna", indica. Il leader cubano ricorda che,
come se fosse capace di vedere attraverso i secoli, El Libertador affermò
nel 1829: "Gli Stati Uniti sembrano destinati dalla Provvidenza a riempire
l'America di miseria in nome della libertà". "Hugo Chávez è un soldato
venezuelano nella cui mente sono germogliate in modo naturale le idee di
Bolívar. Basta osservare il percorso del suo pensiero nelle diverse fasi
dello sviluppo politico, a partire dall'origine umile, la scuola,
l'accademia militare, la lettura della storia, la realtà del suo paese e
l'umiliante presenza del dominio yankee", ha segnalato Fidel Castro.
Cresce la solidarietà internazionale
verso Cuba dopo i danni degli uragani
27.9 - La solidarietà
internazionale verso Cuba cresce e supera già le 300 offerte di aiuto per
alleviare i danni degli uragani Gustav e Ike, ha comunicato il Ministero per
l'Investimento Estero e la Collaborazione Economica (MINVEC). Agustín
Cabello, direttore della cooperazione del MINVEC, ha informato che tali
proposte di aiuto provengono da circa 40 paesi, per un importo di circa 40
milioni di dollari. Cabello ha detto che finora sono arrivate a Cuba 49 di
tali offerte che comprendono donazioni in contanti e specifiche, per un
valore approssimato di sette milioni di dollari. Ha aggiunto che le più
recenti donazioni in denaro provengono da Algeria, Mali, Tanzania, e questa
settimana ne è attesa una dalla Namibia. Ieri, il Governo dell'Algeria ha
donato due milioni di dollari a Cuba, che farà aumentare il conto bancario
speciale aperto dal Governo cubano per questo tipo di aiuto.
Cuba si dichiarerà libera
dall'utilizzo di bromuro di metile
27.9 - Alla fine del 2008,
Cuba si dichiarerà libera dall'utilizzo del bromuro di metile, gas
considerato oggi come una delle sostanze più nocive per la cappa di ozono.
Anni prima, questo prodotto chimico era utilizzato a Cuba come pesticida, ma
ora è usato solo in particolari trattamenti regolati dal Protocollo di
Montreal, ha spiegato Eduardo Pérez, dottore in Scienze e ricercatore,
direttore dell'Istituto di Ricerche della Sanità Vegetale (INISAV). Secondo
dichiarazioni dell'esperto – pubblicate nella pagina-web del quotidiano
Juventud Rebelde - il Protocollo di Montreal relativo a Sostanze che
Consumano la Cappa di Ozono, stabilisce che i paesi sviluppati dovevano
eliminare l'impiego del gas nel 2005.
Le autorità cubane
agiranno energicamente contro i delinquenti
29.9 - Le autorità cubane continueranno ad agire in modo energico, secondo
quanto stabilito dalla legge, e i Tribunali applicheranno con il massimo
rigore il Codice Penale oggi vigente nel paese a coloro che commettono reati
nelle circostanze speciali attuali. In una nota pubblicata dall'organo
ufficiale del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, il quotidiano
Granma segnala che è stato autorizzato a comunicare che nella situazione
attuale non è previsto un aumento dei prezzi di alcun bene di prima
necessità, in libera vendita od offerto nei negozi di valuta, nonostante la
crescita generalizzata dei costi delle importazioni. Milioni di cubani hanno
patito gravi danni per il passaggio dei forti uragani Gustav e Ike che hanno
colpito Cuba e la gran parte della popolazione comprende che occorrerà tempo
per riprendersi dagli enormi danni causati in maggior o minor misura in
tutto il paese, aggiunge.
Prensa Latina denuncia l'oltraggio contro i suoi
corrispondenti all'ONU
29.9 – Prensa Latina ha denunciato oggi l'oltraggio contro i suoi
corrispondenti accreditati all'Organizzazione delle Nazioni Unite a New
York, ai quali gli Stati Uniti hanno negato i visti per riprendere le loro
funzioni. Una Dichiarazione della Direzione Generale di Prensa Latina
segnala che Ilsa Rodríguez Santana e suo marito Tomás Anael Granados Jiménez,
che erano in ferie a Cuba, da tre anni facevano i giornalisti nella sede
dell'ONU a New York. Rodríguez Santana e Granados Jiménez lavorano da
quarant'anni a Prensa Latina con una riconosciuta carriera professionale,
che comprende missioni come corrispondenti permanenti in India, Zimbabwe,
Cina e a New York. L'azione contro i nostri giornalisti costituisce una
grave violazione dei loro diritti come rappresentanti di un'agenzia
internazionale di notizie, con quasi mezzo secolo di copertura continua
dall'ONU e dai suoi organismi specializzati, precisa la Dichiarazione.
Evidenzia inoltre il disprezzo degli Stati Uniti all'esercizio del
giornalismo e al diritto degli esseri umani a informare e ad essere
informati, e allo stesso tempo ignorano i loro doveri di paese anfitrione
della sede principale delle Nazioni Unite.
Cuba: continua l'analisi sul progetto di legge della previdenza sociale
29.9 – Oltre 710000 iscritti ai 19 sindacati nazionali hanno discusso finora
il progetto sulla Legge di Previdenza Sociale che sarà analizzato
dall'Assemblea Nazionale del Poder Popular nel dicembre 2008. Questo dato
riguarda le 21.576 assemblee realizzate a tale scopo, che rappresenta il 27
% di quelle programmate, secondo dati ufficiali. Al riguardo, il componente
della Segretaria Nazionale della Centrale dei Lavoratori di Cuba, Alfredo
Machado, ha comunicato al quotidiano Granma che i temi più ribaditi nelle
analisi sono quelli relativi all'aumento dell'età di pensionamento e agli
anni di servizio.
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